'La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferré' farà tappa a Milano dal 10 marzo a Palazzo Reale (Sala delle Cariatidi) fino al 1 aprile 2015. Pensata per mettere in luce la poetica sartoriale e creativa di Gianfranco Ferré, la mostra prende per mano il visitatore accompagnandolo alla scoperta della camicia bianca, vero e proprio paradigma dello stile Ferré, nelle sue infinite interpretazioni. Come lo stesso stilista l'aveva definita, "lessico contemporaneo dell'eleganza", pensata per dare forza ai diversi linguaggi nel percorso espositivo, è la protagonista indiscussa della mostra che dà spazio ai capi indossati su manichino accompagnadoli a disegni, dettagli tecnici, bozzetti, fotografie, immagini pubblicitarie e redazionali, video e istallazioni.
Il cuore dell'esposizione è al centro della Sala delle Cariatidi, dove ventisette camicie bianche, testimoniano vent'anni di genialità creativa. Taffetà, crêpe de chine, organza, raso, tulle, stoffe di seta o di cotone, merletti e ricami meccanici, impunture eseguite a mano, macro e micro-elementi si ricorrono. A chiudere il percorso, un sistema sospeso di immagini realizzate da Luca Stoppini, che sottolinea ancora una volta come la leggerezza e il movimento aereo siano una precisa chiave di lettura dell'intero progetto.
L'esposizione, promossa dal Comune di Milano-Cultura, organizzata e prodotta da Palazzo Reale e Fondazione Gianfranco Ferré, è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Museo del Tessuto di Prato, e curata da Daniela Degl'Innocenti.
