Ha fatto da cornice a scene romantiche di vari film, che riprendono le coppie in un bacio appassionato, fra cui Four Christmases (2008), di Seth Gordon con Reese Witherspoons e Vince Vaughn. La cable car è uno dei principali simboli, insieme al Golden Gate Bridge, di San Francisco e il primo esemplare risale al 1878. Chi ha visitato la città almeno una volta lo ha usato per vagabondare fra le vie del centro. Sposarsi sulla cable car, il vecchio tram che esegue solo tre percorsi, è una delle richieste più popolari non solo fra i residenti, ma anche fra persone che vivono lontano. “Ogni anno - ci dice Craig Vandermause, Vice Presidente di Classic Cable Car una della agenzia per il noleggio dei tram - celebriamo circa 200 matrimoni. Alcuni richiedono il permesso di svolgere la cerimonia direttamente sul tram, altri invece lo usano come mezzo di trasporto, al posto della macchina per raggiungere la chiesa o il luogo delle nozze”. Chi ama matrimoni intimi e con pochi invitati solitamente opta per festaggiare la propria unione sulle rotaie: è possibile invitare solo 34 persone, e oltre alla celebrazione c’è spazio anche per un piccolo rinfresco con cibo e bevande non alcoliche. Chi invece preferisce location più stabili può noleggiare il mezzo per raggiungere la destinazione: il vincolo è che il posto scelto deve essere collocato in uno dei tre percorsi disponibili. Il percorso che attraversa il sofisticato quartiere di Nob Hill, con le sue case vittoriane e la sua incantevole Grace Cathedral, quello che passa attraverso Russina Hill, da dove si puo’ osservare dall’alto parte della Baia e l’Oceano con le sue barche a vela (è infatti uno dei quartieri più alti di San Francisco), oppure il sentiero più lungo e tradizionale, California Line che va dal Financial District a Chinatown, da Nob Hill per raggiungere Van Ness Avenue. Indipendentemente dai gusti sposarsi sulla cable car unisce il piacere di condividere un momento importante con amici e familiari e il desiderio di vivere un giorno da perfetto turista, magari nella propria città.