Una storia di famiglia (bellissima) quella di Giusy Bresciani, titolare dell'omonimo atelier/sartoria milanese. Una storia che inizia con la bis bis nonna nel 1903 e prosegue all'insegna degli stessi valori e delle stesse tradizioni. Giusy viene a contatto con il mondo della moda quando è ancora ragazza e con la madre va ad assistere alle sfilate parigine per respirare (e crescere) fra stoffe e ricami. A diciotto anni, si trova a prendere una decisione importante: continuare (o no) questa attività tutta al femminile.

Giusy inizia così la sua avventura e si immerge negli anni top della moda, quella meravigliosa ed esaltante, che va dagli anni Settanta agli anni Novanta, dove lavora a stretto contatto con gli stilisti più affermati. Ed è proprio grazie a questo passato 'importante' che Giusy Bresciani oggi riesce a stare al passo con i tempi, lavorando anche materiali all'avanguardia come il neoprene, forte della sua grande artigianalità. Un percorso di creatività e personalizzazione che prende forma in ogni capo: qui nulla è standardizzato, nulla è già pronto, esiste solo l'insieme di tele e tessuti che si trasformano in creazioni su misura. La forza dell'atelier è l'estremo interesse a ogni dettaglio, ad accostare materiali inusuali, dalle stoffe più importanti alle burette o faille di seta, fino ai tessuti più 'naturali', come lino e cotone. L'abito da sposa prende forma e carattere sui desideri di chi lo indossa, grazie alla ricerca costante di nuovi stili e nuovi e materiali, utilizzando anche 'pezzi' di storia personale. Un antico velo di famiglia può ritrovare una nuova forma, un nuovo modo di essere indossato, per ottenere un effetto finale semplicemente unico. A rendere più appealing ogni look c'è inoltre una vasta scelta di accessori come cinture in pelle, borse, scialli, spille e fiori di stoffa, per interpretare al meglio la personalità di ogni donna. Last but not the least, il reparto di modisteria, con cappelli per tutte le occasioni, dalla cerimonia al tempo libero, a testa larga o con piccole cloche, cuffie romantiche o baschi alla parigina, feltri o paglie di diversi intrecci e materiali, sia al capo tecnico. Ogni creazione è un piccolo capolavoro di tecnica artigianale e fantasia.