Sposarsi è bellissimo, si sa. È un sogno che diventa realtà, è un'emozione che ci riempie di gioia. E quel giorno diventa indimenticabile.
Quando poi sfogliamo le pagine dell'album, riguardiamo le foto o il video, ci sembra di rivivere tutto. Altra emozione!
E se qualcuno sapesse raccontare anche con le parole il nostro amore? Sapesse tradurre i nostri pensieri di quel momento? Sapesse scrivere nero su bianco i momenti importanti della nostra storia?
È nata con questo obiettivo l'idea dei Love Books.
«Si comincia con una sorta di intervista al cuore», ci racconta Mapi Danna che li ha inventati e che ama definirsi storyteller delle emozioni. «Ascolto il racconto di lei e di lui, separatamente. Cerco di far emergere da ciascuno i sentimenti più veri, i motivi, i sogni, i progetti.
Poi il mio racconto diventa un piccolo romanzo personalizzato, vero, toccante, romantico, d’impatto. Sì, perché quante volte, nella frenesia dei preparativi, gli sposi arrivano al sì senza avere tempo di fermarsi, guardarsi negli occhi, condividere pensieri, emozioni e sentimenti?
Ecco allora che il mio racconto ha l'obiettivo di sorprendere i lettori, di esprimere quella ricchezza di vita, di energia e di amore che solo le parole sanno veicolare».
Mapi Danna, sposata da 24 anni con Claudio Cecchetto, all'amore ci crede davvero. Ha una famiglia bellissima con due figli. E racconta che l'idea dei Love Books è nata da una sua esperienza vera. «Per un compleanno importante di Claudio, qualche anno fa, ho scritto un librino che raccoglieva i pensieri su di lui di tutti i suoi amici più cari, da Max Pezzali a Jovanotti, da Fiorello a Gerry Scotti. Claudio rimase sorpreso, si emozionò. Sapeva benissimo quanto gli volevano bene, ma ammise che leggere nero su bianco alcuni ricordi e alcune emozioni, l'aveva davvero spiazzato».
«I Love Books», ci dice, «vorrei che proprio diventassero l’occasione, lo strumento per rileggere, ogni tanto, negli anni, le motivazioni e i progetti che ci hanno portato al Sì, quell’esplosione di fiducia nell’altro, quello slancio del giorno delle nozze che a volte si sfuoca, si perde con il tempo.
Ma vorrei anche che fossero utili ai figli, diventassero un ricordo del “prima di loro”, la premessa alla loro esistenza».
Nella pratica, possono essere un regalo intimo dei due sposi, un dono per i genitori. Oppure anche una bomboniera unica e originale.
«Il mio obiettivo è portare nel mondo del wedding, ricco di effetti speciali, colori, e grandi sorprese sceniche che durano un giorno, qualcosa che resti nel tempo. Qualcosa che abbia un sapore antico, affettivo, artigianale e intimo.