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Vogue Sposa

Lo sposo gentiluomo

Pensando a lui

di Elisa Nascimbene

L'abito 'per lui' deve essere in sintonia con quello della sposa, curato in ogni dettaglio e perfetto nella vestibilità. Scartato lo smoking, che è considerato un abito da sera a tutti gli effetti, si può optare per il tight, ma unicamente se la cerimonia è solenne e celebrata prima delle ore 18.  La sposa, di conseguenza, dovrà indossare un abito altrettanto importante, completato con strascico e velo. Nel caso in cui si opti per il 'morning suit' (il modo in cui lo definiscono gli inglesi), la camicia avrà il colletto 'diplomatico' dagli angoli rialzati e per la cravatta sarà preferibile  quella "a plastron" fermata da uno spillone prezioso o da una perla. Nel caso in cui, invece, si decida di celebrare il matrimonio con una cerimonia semplice e informale si può indossare un completo classico, a tre pezzi, in tinta unita o gessato, con pantaloni senza risvolto  e gilet coordinato. La giacca a monopetto, a due o tre bottoni e priva di spacchi potrà essere anche più lunga di quella tradizionale o più "strizzata" per sottolineare la linea. Per quanto riguarda gli accessori (che possono essere un ottimo regalo da parte della futura sposa), si può spaziare da un orologio elegante e prezioso (attenzione però alla vestibilità, non deve essere troppo voluminoso), ai gemelli, che andranno ad arricchire i polsini (meglio se doppi) o ancora bracciali e collane in pelle con dettagli in diamanti.