Francia, Costa Azzurra: ecco un esempio di come quando ci si innamora di un luogo, è lì che bisogna tornare, soprattutto nel giorno del sì... perché quello sarà per sempre il posto del cuore.

Così hanno fatto Theresa Becker e Pierre Emmanuel Meyer, lei tedesca e lui francese, che appassionati della campagna a sud della Francia, hanno trascorso lì ogni vacanza estiva degli ultimi quindici anni, fino al matrimonio, celebrato in giugno per godere al massimo dei profumi e dei colori della regione.

Il loro non è certo stato un matrimonio ordinario, perché oltre al luogo, tutto è stato deciso assecondando il cuore, oltre le distanze. A partire da un abito speciale, firmato da Le Spose di Giò, che ha portato la futura sposa a spostarsi da Zurigo a Monza diverse volte durante i mesi precedenti il matrimonio: "Ho sempre desiderato un abito interamente in pizzo e tutto il team de Le Spose di Giò sì è preso molto cura di me, definendo ogni minimo dettaglio fino alla perfezione!". E sempre oltre le distanze, i due sposi hanno invitato tutti gli ospiti a raggiungerli appunto nel Sud della Francia, vicino a St. Tropez, per un indimenticabile wedding weekend: due giorni di festa e poesia! Come i luoghi e l'abito, anche la data delle nozze ha un significato particolare e il 21 giugno rappresenta una sorta di anniversario: la prima volta che Pierre ha raggiunto Theresa a Milano e, dopo tanti anni di amicizia, è scoccata la scintilla!

L'abito in pizzo, a manica corta, con leggero strascico e velo in tulle di seta profilato sempre in pizzo, è stata la scelta ideale per l'atmosfera country chic che Theresa e Pierre hanno voluto per la cerimonia e le feste. Sì, perché il romantico wedding weekend ha avuto inizio con una serata di benvenuto presso una caratteristica Maison d'hôtes a La Motte con una cena in perfetto stile francese: tavolini decorati da composizioni di frutta e verdura, chioschi con le specialità del luogo, vino e canzoni francesi... tutto all'insegna dell'informalità e dei profumi della campagna.

La mattina dopo, secondo la tradizione tedesca, si è svolta la cerimonia in chiesa, seguita da un light lunch. La cornice? La Celle, un piccolo, romanticissimo villaggio nel cuore dei vigneti di Coteaux Varois. La promessa è stata celebrata nell'intima atmosfera dell'abbazia del paese, accompagnata da una cantante lirica francese e da un quartetto d'archi, che ha suonato le tipiche musiche della città d'origine della sposa. Il pranzo, neanche a dirlo, è stato servito in uno dei luoghi più di charme del Sud della Francia, l'Hostellerie de l'Abbaye de la Celle, del gruppo di Alain Ducasse.

La festa serale che ha chiuso il weekend, si è svolta invece vicino a Saint  Tropez, nel bel giardino del Château Sainte Roseline con vista sui vigneti circostanti e allestimento giocato sui toni del bianco e del verde: per una cena elegante, nel segno di un romanticismo tutto francese. Una curiosità? Il menu è stato studiato con portate che avessero il nome delle città più significative per gli sposi: Boston, Colonia, Stasburgo, Milano... quasi a ripercorrere le tappe della loro storia, sempre oltre le distanze.

Tutte le foto sono di Alban Pichon