Chantecler ovvero la magia di Capri in un gioiello, racconta la sua storia nel libro edito da Rizzoli ‘Capri Jewels, The Love and Creation of Beauty’. È nel 1947 che Pietro Capuano, fondatore del brand ed erede di gioiellieri napoletani, insieme al suo socio Salvatore Aprea, creano la boutique, che ancora oggi racchiude in sé tutto lo spirito di Capri. La storia di Chantecler è sempre ispirata all'isola, di collezione in collezione, un inno al mare, ai fiori, ai colori, ai profumi e a quell’atmosfera che ha fatto innamorare da Grace Kelly a Linda Darnell, da Ingrid Bergman a Jacqueline Kennedy.
“Il desiderio di realizzare questo libro è nato dalla nostra volontà di condividere una storia di passione” commentano i fratelli Aprea, Gabriele, Maria Elena e Costanza “di raccontare l’immagine attuale di Chantecler, celebrare l’affetto e il legame unico con la nostra meravigliosa terra che è un patrimonio di tutti, manifestare l’orgoglio per il nostro mestiere e per la tradizione orafa italiana, oltre alla gioia di poterci esprimere attraverso la bellezza. Siamo nati, per un dono delle stelle, su un’isola magica che mantiene inalterato il suo fascino, abbiamo potuto imparare da due uomini speciali quali Pietro Capuano e nostro padre Salvatore Aprea, l’arte di creare gioielli unici, impregnati dello stesso spirito libero nel quale noi stessi siamo cresciuti. Ancora oggi, più di sessant’anni dopo l’inizio di questa avventura, Chantecler compie strategie guidate dalla nostra eredità culturale che contiene, fra le altre cose, anche il profumo dei gelsomini, il colore del tramonto e l’aroma dei limoni di Capri”.
Il libro, in italiano e inglese, realizzato con la collaborazione di Alba Cappellieri, docente di Design del Gioiello al Politecnico di Milano e da Enrico Mannucci, giornalista del Corriere della Sera, si sviluppa in un racconto tra una raccolta di foto, bozzetti e immagini d’epoca che rapisce fino all'ultima pagina.