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Vogue Sposa

il ricevimento

La festa gourmande

di Oriana Picceni

Se siete degli appassionati di buona cucina, la discriminante nella scelta della locatione del vostro ricevimento potrà essere solo una: il vostro chef preferito! Quindi, è proprio il caso di dirlo: andate dove vi porta la gola!

Non perdete mai una puntata di Cucine da Incubo, perché adorate le ricette di Antonino Cannavacciuolo? Tenete presente che a Villa Crespi, antica dimora in stile moresco a Orta San Giulio (No), la sua cucina invece è letteralmente ‘da sogno’. Lui, napoletano doc, mescola i prodotti partenopei con la tradizione piemontese, dando vita a menu ad alto tasso di creatività: tra i piatti di punta proposti per il sì i 'Mezzi paccheri di Gragnano alle delizie di mare'. Da gustare nell’elegante ristorante affacciato sul lago o, se la stagione lo consente, immersi nei bei giardini digradanti verso lo specchio d’acqua.

Per chi ama la tradizione lombarda, un’ottima scelta è quella di affidarsi ai fratelli Enrico e Roberto Cerea, che hanno raccolto l’eredità culinaria di famiglia per rivisitarla e allargarla a nuovi temi (come il pesce). Il ristorante si chiama sempre Da Vittorio, ma la location oggi è a pochi passi da Bergamo, immersa in un parco curatissimo, dove è anche possibile soggiornare in una locanda di charme. Ai banchetti con molti invitati è riservata la Cantalupa, che dispone di belle sale con camino, di un patio a bordo piscina e di giardini dove organizzare feste sotto le stelle

Cucina mantovana nelle mani della migliore chef donna nel mondo: parliamo di Nadia Santini, alla guida delle cucine del ristorante Dal Pescatore insieme al figlio Giovanni. Organizzare la festa in questo incantevole angolo della riserva del Parco di Runate, frazione di Canneto sull’Oglio, significa non solo scegliere la sicurezza di un menu eccellente, ma anche immergersi in un’atmosfera piena di poesia, dove i sapori della memoria vengono reinterpretati con la perfezione di oggi.

Due invece le dritte milanesi. Il modernissimo Ceresio 7, al quarto piano del palazzo Dsquared2, è perfetto per chi ama la cucina sincera (basata sull’incontro non scontato tra tradizione e creatività) e il design: lo chef Elio Sironi ha studiato il menu, mentre gli spazi sono stati disegnati in toto dagli stilisti Dean e Dan seguendo l’ispirazione Fifties, con tanto di pezzi originali e due terrazze con piscina affacciate sullo skyline.

Per chi ama la cucina di Luigi Taglienti, la festa è a Palazzo Parigi Hotel & Grand Spa, una location sofisticata e decisamente innovativa, che ha scelto di giocare con lo stile sobrio di un’ex dimora patrizia e il décor d’ispirazione parigina: qui la festa può essere ambientata nel ristorante o, per un party con numerosi invitati, nella bellissima Sala dei Giardini.

Dovete ancora chiederle di sposarvi? Prendetela per la gola e portatela a cena in questo autentico gioiello della Penisola Sorrentina, dove sono protagonisti i sapori e i profumi della cucina mediterranea firmata dalla famiglia Iaccarino, il Boutique Hotel Don Alfonso 1890, nel bel villaggio di Sant’Agata sui Due Golfi. La vera chicca, oltre all’ambiente intimo e raffinatissimo, è che i piatti sono realizzati con le materie prime prodotte nell’azienda agricola di famiglia.